mercoledì 29 luglio 2009

concetti diversi

... e qui come sempre ci viene in aiuto la signora Wikipedia :) ...

"Con amicizia si indica un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o di differente sesso, ma anche tra esseri umani ed esseri appartenenti al mondo degli animali. Insieme all' amore, è uno degli stati emozionali fondanti della vita sociale. In quasi tutte le culture, l' amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca, che non pone vincoli specifici sulla libertà di comportamento delle persone coinvolte...
In genere, si distinguono diversi gradi di amicizia, dall' amicizia causale legata a una simpatia che emerge fortuitamente in una certa circostanza magari in modo temporaneo, all' amicizia cosiddetta intima, ovvero associata a un rapporto continuativo nel tempo fra persone che arrivano a stabilire un grado di confidenza reciproca paragonabile a quella tipica del rapporto di coppia."

L' amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca ... onestamente per me chi manca di queste "caratteristiche" non è un amico, ma a quanto pare che lo dica anche la signora Wiki non conta niente ... soprattutto per quanto riguarda la disponibilità reciproca ed il rispetto ... insomma persone di cui non ci si fida appieno, con cui si parla in modo "superficiale" del più e del meno, che non ti conoscono e su cui non sai se poter contare nel momento del bisogno ... per me sono conoscenti ... forse son troppo drastica e potrebbero essere ritenuti un diverso grado o livello di amicizia rispetto a quello che ho io, forse sono troppo "esigente", probabilmente troppo categorica ... ma son sempre stata per il "pochi ma buoni", persone che mi conoscono che si interessano, che sento, vedo, frequento e con le quali mi va di condividere ciò che sono anche in modo più approfondito ...
Non ho più da tempo il concetto tipico dei quindicenni, un po' ingenuo forse, della grande compagnia in cui si è tutti amici ... sono cinica, realista e sicuramente pessimista ma non si è tutti amici ... non siamo in un libro di Tolkien, non siamo in un film ... questa è la vita reale e se si è fortunati i veri amici, come li vedo io, si possono contare sulle dita di una mano ... il resto son conoscenti, gente che sa e di cui si sa il giusto per divertirsi, avere un rapporto civile e cortese e basta ...
Sicuramente sbaglio io ... ma persone che non si fanno vive per mesi, che in passato non nego possano essere state più legate e disponibili, utili in momenti critici di crisi e che poi, come è giusto, con l' andare del tempo si sono "allontanate" sono conoscenti ... non sono persone che IO chiamerei se mi servisse sostegno o a cui racconterei cose troppo personali ... non sono persone di cui IO riuscirei a fidarmi ...
Trovo da ingenui, si, il concetto del "tutti amici" ... io per amico probabilmente ho una visione troppo alta ...
Un amico è chi ti conosce, di cui ti fidi, che sai che non ti giudica e non ti tradisce, che c' è quando serve (naturalmente entro i limiti del possibile) ... che si fa vivo e si interessa ... che resta nonostante tu faccia madornali ca###te ... è una persona che fa parte della tua vita ... mi sa che sono io ad avere idealizzato troppo il concetto ... però persone così esistono ... e non lo sono tutte ...
Non siamo tutti amici ... non sono ne saranno mai amici per me ...

Non volevo intristire, mandare in buca e men che meno costringere nessuno a riflettere sulla propria vita e sui propri rapporti interpersonali ... ho solo espresso un' opinione, la mia opinione, su quelli che ritengo essere a mio parere rapporti superficiali non definibili come amicizia ma più correttamente come semplice conoscenza ...

2 commenti:

Elehanne ha detto...

Perfettamente d'accordo ^_^
sia con te che con la signora wikipedia! esistono vari gradi di amici, gli amici di balla, quelli delle cene, quelli dell'università o del lavoro ... credo sia bene per tutti capire e dare il giusto valore ai vari rapporti interpersonali. Vedo il "tutti amici" solo come oppurtunismo per alcuni, terrore di rimanere soli o non essere accettati per altri, infantilismo per altri ancora e così via.
E' ovvio che sempre scelte sono. Che non capirò mai. Ma sempre scelte ;)

Alysanna ha detto...

credevo di essere fuori di testa io ... che poi ho sempre mantenuto questo concetto di amicizia ... e lo sanno tutti >.<