giovedì 16 novembre 2017

uff... :-( ...

Oggi volevo collegarmi in modalità Happy-news...e invece quelle attenderanno perché ho intenzione di essere lamentosa e borbottante...

Quest'anno più che mai trovo irritante questa maledetta convenzione sociale per la quale se ti viene fatto un regalo di compleanno che ti fa cagare e detesti, tu debba comunque fingere di esserne felice e ringraziare tanto (perché a caval donato non si guarda in bocca), quando vorresti invece dire "lo odio e lo farei volare nel caminetto, come diamine ti è venuto in mente?!"...

Questo detestamento si riferisce al libro di pasticceria di Cyril Lignac, ultimo uscito, che ho ricevuto ieri.

Partiamo dagli inizi, quando mio fratello si è trasferito e nata una lista amazon con i libri di pasticceria preferiti, ce ne sono da tanto e da poco, non sono molti ma si può spaziare e andare sul sicuro dato che sono cose che mi piacciono, che ho intenzione di acquistare ma che per un motivo o l'altro al momento non ho la possibilità di prendere. E qui arrivano i famosi regali di compleanno-natale che possono anche essere rinchiusi in un unico libro se dovesse essere sui 40 euro.
Ora...questa lista è sempre stata seguita. Se ho acquistato, ho avvertito e prontamente tolto l'articolo. Sono circa 3 mesi che rompo per un libro in particolare e 3 settimane che scasso con un altro che vorrei tanto...perché non prendi uno di quelli? O___o non è difficile...
Ho visto in uscita quello di Lignac a ottobre e ho pensato "non mi piace, non lo prenderei mai", non è in lista neanche per errore, non ne abbiamo parlato...perché mi regali proprio quello?! T____T
25 euro buttati per un libro che brucerei e non userò mai...se proprio non devo usarlo regalami quello di Grolet che è fighissimo da vedere *____*
25 euro che io ora non ho per potermi prendere un altro libro che invece desidero parecchio.
Tanto più che Lignac piace a te e non a me, tu lo trovi un bravo pasticcere e io ero indecisa...e mi dici pure "devo ancora vederlo, ma in pasticceria è molto bravo, ero sicuro che non lo avevi. Spero sia un bel libro"..."certo, lo adoro -___-"...non lo avevo no, neanche in lista, fanchiappe!!

Mi ci sono impegnata, dopo la delusione iniziale, dato che adoro mangiare l'éqionoxe di Lignac quando vado a Parigi (avevo già tra l'altro la ricetta), e l'ho "studiato" bene.

Innanzi tutto come libro ha una brutta fotografia, non mi invoglia a provare nessuna ricetta. Brutti colori, sembra scialbo e grezzo...non mi piace.
Le ricette sono per la maggior parte lunghissime...il che mi fa pensare "se devo metterci 3, 4, 6 ore in più giorni per fare un dolce del genere, ne ho di meglio".
Gli ingredienti della gran parte dei dolci, almeno qui, fatico a trovarli...quindi non sono neanche molto comodi da riprodurre se proprio volessi.
Le uniche ricette fattibili le ho già in altre versioni, provate ed approvate.
E' un libro che non posso sfruttare senza doverlo stravolgere quasi completamente, neanche volendo tanto...cosa che tra l'altro non voglio.

Naturalmente questo è un mio parere in base alle mie preferenze in fatto di pasticceri, pasticceria, libri di ricette, immagini, struttura del libro, sfruttabilità, numero di ricette, tempi stimati, materiali ecc ecc. Sicuramente in moltissimi lo troveranno fantastico, io preferivo altro.

Uff...perché complicarsi la vita quando si può andare sul sicuro?! cheppalle!!
Ora non so che farmene...mi fa talmente tristezza che non ho nemmeno voglia di metterlo tra gli altri T___T

Sono cattiva e ingrata? perché, mica gliel'ho detto! sto qui a rimpiangere 25 euro buttati nel cesso e l'occasione di avere un libro che mi avrebbe fatta felice e che avrei invece amato e usato, scrivendo su un blog dato che la società ci insegna che urtare i sentimenti altrui con la verità è sbagliato! O___O
"è il pensiero che conta"...preferivo che se ne dimenticasse...almeno non avrebbe sprecato soldi...questa è la cosa che mi intistisce di più :-)