sono ...

... andata a letto alle due, tra una cosa e l' altra con il mal di testa, e mi sono alzata alle sei e cinquanta ... con un mal di testa ancora peggiore se possibile ... indosso due felpe e nonostante assomigli all' omino delle Michelin non riesco a scaldarmi ... ho freddo, ho i brividi ...
... occhi, espressioni, che non riesco a togliermi dalla mente ... guardavo nei tuoi occhi e vedevo quello sguardo, quello che mi fa male ... quello che ora mi fa male ... e man mano mi rintanavo in fondo, sempre più lontana da te, dentro me stessa per non piangere e scappare ... ma anche se invisibile la mia era pur sempre una fuga, non sapevo cosa fare, tu cosa vedevi nei miei occhi ? ... lacrime di tristezza per qualcosa, sentimenti, che vedo trasparire troppo di rado e forse sempre troppo tardi ...
... non so cosa sta succedendo, ma non mi interessa ... sono costanemente altrove, costretta a vagare per non mollare tutto e chi si è visto si è visto ... mi rendo conto di come agisco, mi rendo conto che non capisci e ti fa stare male, in pensiero ... mi dispiace, credo, non sono più sicura nemmeno di questo ...
... sola con le tue parole e quello sguardo nella mente ... fa tutto tristemente soffrire in questi giorni, sarebbe bastato talmente poco ... sarebbe bastato ascoltare e ricordare ... hanno veramente importanza i motivi delle mie azioni ? cambierebbe qualosa sapere perché non ho voglia, perché non mi interessa, perché non sto bene, perché ti sto lasciando fuori dalla mia vita, perché pur non volendo ti sto facendo preoccupare ? ... avrebbe senso parlare ancora ? no ... ci ho rinunciato ... io ho Mr. C. e con lui va tutto molto meglio ... e tu probabilmente immagini, ma non sai ... comunque sia la cosa fa stare tranquilli entrambi immagino ...