...ho imparato a diventare molto "queen" non il gruppo che purtroppo mi è venuto a nausea...ma proprio come atteggiamento e modo di essere. Mi sono evoluta, anche grazie a validi aiuti ed esempi, verso il "che caxxo vuoi tu da me, moscerino, tu non sei nulla ed io sono il mio centro".
Questo mio stato interiore quasi un po' zen, applicabile all'intero genere umano, mi permette di non considerare nulla di quello che dicono-fanno gli altri, e fregarmene altamente delle loro reazioni.
Tutti per quanto poco portiamo con noi un bagaglio di esperienze che per un motivo o latro, chi più chi meno, tendiamo a dispensare come esempio o consiglio tendendo a pensare che agli altri "gliene fotta qualcoasa". Il punto è, se non vuoi che il genere umano tendenzialmente programmato a questo compito intervenga nelle tue vicende personali...fai a meno di renderlo partecipe. Se invece fai il contrario per un qualsiasi tuo bisogno, ne accetti le conseguenze. Puoi usare la modalita ignore, puoi usare il "me rimbarza", puoi arrabbiari e caziare, puoi cercare di convertire alla tua idea, puoi cercare di istruire e bla bla bla...ma il punto è che NON puoi convincere la gente ad essere te e vedere, capire, sentire le cose come te.
Se non vuoi intromissioni resta nel tuo. Lamentarsi poi è superfluo, hai dato tu il via a tutto, lo sapevi o potevi immaginare le reazioni...
Da qui la mia ormai rodata modalità "queen", se e quando hai, avete finito, io sono qui...se no bhè, a voi la scelta. Io non chiedo più, non mi preoccupo, non mi intrometto, non mi sforzo, non mi interesso...perché il tempo e la voglia è poca per tutti. E di stare dietro alle bizze altrui...proprio non ne ho la pazienza.
Non mi riguarda.
Si vive lo stesso senza stare col fiato sul collo delle persone. Se vogliono verrano loro se no fidatevi, la vita va avanti di quel popò lo stesso XD
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